Un misterioso omicidio risolto grazie al magico potere di una ragazzina di undici anni che parla con i dolci. E i dolci, rispondendole, tracciano la via per risolvere ogni enigma. La seconda avventura de La Signorina in Dolce (edizioni Buk Buk), personaggio ideato dall’attrice e scrittrice Tiziana Di Masi, è ambientata a Parigi, città di riferimento mondiale per il cioccolato. Tra una cioccolateria e l’altra, la piccola wonder woman trova il tempo di visitare, con la fida accompagnatrice Zia Giuseppa, il museo di Christian Dior, assistendo al furto di un abito da collezione che si conclude con la morte di un agente di sorveglianza che Elisa – questo il nome della Signorina – aveva conosciuto qualche giorno prima, naturalmente in una pasticceria. La fascia d’età a cui si rivolge questo giallo gastronomico è quella tra i dieci e i tredici anni, ma la semplicità della prosa e l’intrigo della trama lo rendono gustoso anche per il lettore adulto, alla scoperta dei segreti del cioccolato, degli angoli meno conosciuti della Ville Lumière e della storia davvero unica della maison Dior.