Nel 2020, un po’ oltre Bergamo, per la precisione a Sorisole, Alex e Vittorio Manzoni, insieme a Giovanna Danzo, decidono di aprire un ristorante, L’Osteria degli Assonica. Un anno più tardi, nel 2021, la Guida Michelin si accorge di loro assegnandoli una stella. Il talento di Vittorio, grande esperto di carni, e Alex, già ai fornelli con Bottura e Bertolini, è subito ripagato, come quello di Giovanna, garbata padrona di sala. Oltre ai menù tradizionali, I successi e Vit.Ale, dove non mancano agnello, piccione, midollo, animelle e salmerino, esiste una terza via, I Vegetali. Un percorso in sei portate dove il chilometro zero, quando è buono, vince sempre. E allora in un alternarsi di contrasti, dolci, amari, acidi o rassicuranti, piatti come Cavolfiore nocciola e capperi, Sedano rapa affumicato o Carciofo, pompelmo, rosmarino e liquirizia, stuzzicano e sorprendono il palato: volendo accompagnati da un’esperienza al calice fatta vini macerati, estratti e una versione educata della Kombucha, rigorosamente prodotta in casa. E se i prezzi degustazione sono in equilibrio con il lignaggio attribuito, il pranzo del sabato è accattivante, ma quello del lavoro induce in tentazione.