Non è un vero e proprio corso, ma piuttosto un percorso in sei tappe. È dedicato a tutti gli appassionati di vino e a qualche professionista. A tenerlo, su Zoom, è Andrea Moser, enologo con esperienze da Franz Haas prima e alla direzione della cantina di Caldaro (Erste+Neue, Kellerei Kaltern e Baron Di Pauli) poi. Oggi è consulente, produttore di Temporary wine e divulgatore. Ed è proprio in quest’ultima sua veste che affronta questa nuova tappa, che comincerà il prossimo otto novembre con una lezione sui vini bianchi in tutte le sue sfaccettature. Seguiranno poi, con cadenza settimanale, una lezione su raspi, macerazioni e anfore, quindi una sul come scegliere, conservare e consumare il vino, possibilmente senza farsi fregare. E ancora sarà poi la volta sul come comunicare il vino e sul cosa leggere per capirlo, mentre gli ultimi due appuntamenti saranno i più controversi, perché il sei dicembre andrà in scena il vino naturale e sette giorni dopo toccheranno le sfide suolo o terroir, e enologo o piccolo chimico? Tutto il resto, e più approfonditamente, lo si può trovare su andreamoserwinemaker.com/scuola-amproject.