Dopo centotrenta anni di esperienza nella distillazione di grappa, Andrea Da Ponte si lancia nel mondo del gin con un intento ben preciso. Quello di trasmettere i profumi e i sapori della Valdobbiadene lasciando da parte grappe e spumanti.
Com’è fatto: Per realizzare questo distillato ottenuto da un alambicco discontinuo, si è partiti dal simbolo dell’enologia trevigiana: l’uva Glera, quella del Prosecco. A questa sono state aggiunte altre quattro botaniche. Due imprescindibili, come il ginepro e la scorza di limone. Due caratterizzanti, come la pera e la camomilla.
Note di degustazione: Alla vista è limpido / al naso è fresco e fruttato / al palato insieme alle note balsamiche a emergere è proprio la Glera.