Partiamo subito col dire che, tra cinque anni, quando maison Bollinger compirà i suoi due secoli di vita questa Grande Année 2015, potrebbe essere la migliore scelta possibile per la celebrazione. Quanto meno perché sarà probabilmente nel pieno della sua maturazione e lo sarà ancor di più se consumata a tavola: perché questo è uno champagne ad alta vocazione gastronomica.
Com’é fatto: Le uve sono al 60% Pinot nero e 40% Chardonnay. Di queste il 79% provengono da Grand cru e il 21% da Premier cru. La vinificazione avviene in barrique di rovere provenienti dalla foresta di famiglia e lavorati dal bottaio Gaël Chaunut (Bollinger è l’unica maison a produrre in proprio i legni). Remuage e degorgement sono fatti a mano mentre l’affinamento avviene per un tempo di riposo lungo almeno il doppio rispetto alle regole della denominazione (tre anni).
Note di degustazione: Alla vista giallo dorato / al naso profumi iniziali di frutti rossi (ciliegia) lasciano presrto spazio a mango e mandorla / al palato emergono note di agrumi e spezie con sfumature minerali e brioche tostata.